IL SANTUARIO E PAPA

GIOVANNI XXIII

 

Agli inizi del 1900 era solito frequentare il Santuario della B.V. della Castagna un giovane prete Don Angelo Roncalli che nel 1958 sarà eletto Sommo Pontefice con il nome di GIOVANNI XXIII.

Nel 1910 in occasione del 400° dell’apparizione Don Angelo  Roncalli scrisse le prime note storiche del piccolo Santuario, raccolte e pubblicate in un piccolo libretto che inizia cosi:

AL DEVOTO LETTORE

Fra gli innumerevoli fiori che schiudono gli odorosi calici al sole, non tutti sono egualmente belli e magnifici. Vi sono piccoli fiori: fiori di giardino e fiori di campo: fiori di montagna e fiori di convalle.

Ma ogni fiore ha una bellezza e un profumo suo proprio: e talora il piccolo l'umile fiore del campo spande intorno a sé un così soave olezzo, che si preferisce al suo pomposo confratello di giardino.

Devoto lettore! I molti santuari di Maria SS. onde è sparsa questa nostra diocesi di Bergamo, singolarmente benedetta fra le diocesi d'Italia, formano un vaghissimo serto intorno al capo della nostra Regina Celeste. Quelli di Borgo S. Caterina, di Desenzano, di Ardesio, di Ponte Nossa, di Stezzano, della Cornabusa e tanti altri che tu conosci ... quali splendidi fiori nella corona di Maria! Ma io amo raccogliere il tuo sguardo e il mio sul romito Santuario di S. Maria della Castagna presso Fontana. E' un piccolissimo, umilissimo fiore di campo. Ego fIos campi. Ma esso diffonde una così dolce e sua propria fragranza che sofferma il passante a rimirarlo e a gustarlo.